Vediamo alcuni consigli sui tipi di verniciatura che si possono effettuare sulle differenti tipologie di porte.
Verniciare le porte può contribuire a rinnovare la propria abitazione. Può sembrare un’impresa titanica, ma non lo è affatto. Si possono infatti verniciare le porte senza nemmeno smontarle se si ha a disposizione gli strumenti giusti. In tal modo non si sporcherà eccessivamente e non si metterà a repentaglio l’estetica della porta in maniera irreversibile. Per verniciare le porte si ha bisogno di vernice, primer, rullo, pennello possibilmente sottile, giornali e nastro adesivo. Passando alle fasi di verniciatura, in primis bisogna effettuare una pulizia delle porte, ricoprendo con lo stucco fori o imprecisioni. Si deve poi passare una prima mano di primer universale che aiuta a trattenere meglio la vernice. Dopo la prima passata, attendiamo almeno 24 prima di verniciare le porte. A questo punto si consiglia di agire col rullo per le zone centrali e di effettuare le rifiniture come angoli e zone laterali con un pennello. Aspettiamo dunque un paio d’ore prima di dare una seconda verniciatura.
La verniciatura delle porte in legno è quella più comune e non richiede interventi particolarmente complessi. I problemi più importanti cui si va incontro sono gli urti e le abrasioni derivanti da piccoli incidenti. È necessario preparare due cavalletti che consentiranno di sostenere la porta. Una volta tolta dall’alloggiamento e posizionata, si comincia con un’adeguata pulizia della superficie in legno. Spesso è sufficiente un lavaggio con acqua e ammoniaca, ma nei casi più gravi si può procedere ad utilizzare la carta vetrata a grana grossa per rimuovere la vernice vecchia più consistente. Poi si usa quella a grana fine per completare la levigatura. La verniciatura delle porte in legno prosegue con una mano di impregnante, attendendo che asciughi per una decina di ore. Col pennello si dà dunque la prima mano di finitura, lasciando poi asciugare prima di procedere alla seconda. Infine, se necessario, si procede ai ritocchi finali.
E se invece dobbiamo verniciare una porta in ferro? Serve in questo caso portare il metallo a nudo ed eliminare ogni impurità carteggiandolo eventualmente con la tela di smeriglio. Si dà quindi una prima e una seconda mano di antiruggine avendo cura di ricoprire senza soluzione di continuità l’intera superficie. Poi si procede con una prima e una seconda mano di smalto, attendendo nel mentre la perfetta asciugatura. Infine, via libera ai ritocchi e saremo riusciti a verniciare una porta in ferro.